Dopo il Concilio di Trento, le donne che volevano vivere i voti di religione assieme ad altre consorelle, erano obbligate alla vita di clausura, anche quando facevano scuola.
In tale contesto, le Maestre Pie (Venerini e Filippini), fondate alla fine del Seicento, introdussero un’innovazione: vivere i tre consigli evangelici non da monache, ma al di fuori della clausura e senza fare pubblicamente i voti di religione. Facevano vita comunitaria, dedicandosi all’istruzione soprattutto delle bambine, e si diffusero nel secolo scorso in numerosi paesi del mondo.
Chi desidera approfondire o vivere gli ideali e le tradizioni delle Maestre Pie, senza per questo dover aderire al Novus Ordo Missae e alle eresie moderniste che purtroppo si stanno diffondendo all’interno della Chiesa cattolica dal Concilio Vaticano II in poi, può liberamente rivolgersi a noi per consigli o aiuto.

Per approfondire:
Maria Teresa Crescenti: Storia di una Famiglia. Le Maestre Pie Venerini. Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2019.