Il 4 agosto 2020 vicino a Fanjeaux, nell’accogliente chiesa della scuola della FSSPX di Saint-Joseph-de-Carmes, si è svolta la bella cerimonia dei “primi voti” di dieci novizie della congregazione delle Dominicaines Enseignantes du Saint-Nom-de-Jésus de Fanjeaux (Domenicane insegnanti). Fra le novizie, che al termine di un periodo di formazione di tre anni hanno emesso la loro professione, vi era soeur Véronique (Maddalena D’Amico nel secolo), che è la prima suora domenicana di questa congregazione di nazionalità italiana. Suor Veronica aveva svolto tutto il suo percorso liceale presso la scuola delle domenicane Notre-Dame de l’Annonciation di Cressia, un paesino collocato a nord di Lione. Dopo il baccalauréat aveva studiato storia presso l’Università San Pio X di Parigi, per poi entrare, dal settembre 2017, in noviziato a Fanjeaux.
La cerimonia dei primi voti è stata preceduta da un ritiro di 6 giorni sul significato della vita religiosa predicato dall’abbé Gleize, docente di dogmatica a Ecône, il quale ha anche celebrato la bella funzione liturgica durante la quale le novizie hanno fatto i primi voti nelle mani della Superiora generale dell’Ordine.
Le Domenicane insegnanti del Santo Nome di Gesù sono una comunità religiosa nata nell’Ottocento in Francia, per riparare ai guasti immensi causati dalla Rivoluzione francese e da Napoleone alla scuola. Aiutate negli anni Cinquanta del secolo scorso dal grande padre domenicano Roger-Thomas Calmel a riformare la loro regola, per avere il tempo sufficiente a dedicarsi allo studio e alla preparazione delle lezioni, dopo il Concilio Vaticano II le Suore vivono il dramma della distruzione modernista della visione cattolica della scuola e dell’insegnamento. Nel 1975 sotto la guida di madre Anne-Marie Simoulin un gruppo ristretto di suore decide di resistere all’“aggiornamento” promosso attivamente dall’episcopato e lascia l’ordine per poter rimanere fedele allo spirito autentico della loro regola e delle loro costituzioni. Sono un pugno di coraggiose senza mezzi, ma Dio non le abbandona e ben presto arrivano allieve e vocazioni, aiuti e luoghi adatti ad aprire scuole “hors contrat”, ovvero prive di qualsiasi aiuto o finanziamento da parte dello Stato. Oggi le domenicane insegnanti sono molto più di duecento, hanno aperto scuole negli Stati Uniti, in Germania, moltissime in Francia e continuano a crescere.
Molto bella la spiritualità delle Suore Domenicane, tutta tesa a contemplare la bellezza e la bontà di Dio creatore.
Suor Veronica è attualmente assegnata alla scuola di Saint-Macaire, nei pressi di Bordeaux.