In che modo le congregazioni possono contribuire alla rinascita della vita consacrata insegnante?

Le diverse congregazioni e confraternite, soprattutto quelle chiamate “tradizionaliste”, possono contribuire in modo importante affinché la ricchezza preconciliare della vita religiosa insegnante, pietra angolare della scuola cattolica, possa rinascere. Ecco alcuni campi d’apostolato ai quali si potrebbero dedicare:

  1. far conoscere l’eredità preziosissima dei santi educatori e delle congregazioni insegnanti tramite conferenze, pellegrinaggi, articoli o video;
  2. dare la disponibilità per accogliere nelle proprie scuole dei giovani secondo il modello CRUX ET CRETA;
  3. collaborare (in quanto cappellani o tutori) a dei ritiri per professori non-sposati (durata da 1 a 4 settimane) nei quali si possano sperimentare gli elementi centrali della vita religiosa insegnante (una specie di “vita consacrata a tempo determinato”);
  4. accogliere nel proprio noviziato dei giovani che desiderano seguire la Charte “Traditionis Magistri” (potendo inserire delle modifiche);
  5. stimolare i laici ad unirsi in nuove associazioni cattoliche per insegnanti: terz’ordini (TOR / TOS), confraternite, piae uniones, associazioni; e poi assicurarne la cappellania;
  6. associare alla propria congregazione un ramo insegnante tradizionale.