San Giovanni Bosco sosteneva che lo scopo dell’educazione fosse la formazione di “buoni cristiani e onesti cittadini” che siano “felici nel tempo e nell’eternità”.
Il metodo? Una pedagogia fondata su tre assi: la religione, la ragione e l’amorevolezza. Don Bosco dava inoltre grande importanza alla presenza benevola e costante dei suoi collaboratori in mezzo ai giovani per impedirgli di peccare (> metodo preventivo).
Grazie alla figura carismatica di don Bosco e dei suoi bravissimi successori, le congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Marie Ausiliatrice hanno conosciuto una diffusione straordinaria e sono oggi il secondo tra i più grandi istituti religiosi nella Chiesa; purtroppo non ci sono state delle cellule salesiane che abbiano rifiutato la messa nuova.
Per approfondire:
Motto, F. et al: Fonti salesiane. 1: Don Bosco e la sua opera. Roma 2015.